Descrivi la tua carriera professionale
Ho scoperto lo hairstyling quando iniziai a lavorare in un negozio di parrucchiere a Belfort; allora vivevo in Francia, per un apprendistato di due anni, che abbandonai sei mesi prima dell’esame finale. All’epoca non mi sentivo sicuro di quella scelta. Successivamente lavorai per un anno alla Peugeot e mi resi conto che lo hairstyling era la mia passione, così decisi di tornare a fare ciò che amavo iscrivendomi a una scuola privata. Da allora, il mio obiettivo principale è stato far conoscere agli altri il mio lavoro un giorno. Ora sono il responsabile di Le Loft, un negozio di barba e capelli in Svizzera.
Che significato ha per te il concorso American Crew All-Star Challenge?
Il concorso All-Star Challenge significa moltissimo per me, perché è un’opportunità di avvicinare i più grandi stilisti, evolvere, condividere una passione e soprattutto rappresentare un marchio che amo. Mi consente inoltre di mostrare il mio lavoro a coloro che hanno influito su di me.